L’ex dirigente della Fiorentina è voluto ritornare sull’affare della cessione dalla Fiorentina alla Juventus di Vlahovic.
L’ex dirigente della Fiorentina Pantaleo Corvino, oggi responsabile dell’area tecnica al Lecce, parla delle cessioni di Dusan Vlahovic da lui stesso portato a Firenze alla Juventus: “Non c’è mai un vincitore o un perdente”. Facendo intendere che è una partita a somma zero. Ha spiegato il dirigente a Radio Sportiva.
Continua parlando di come si fanno i trasferimenti ma soprattutto delle qualità, queste le parole di Corvino: “gli affari si fanno in due, sempre. La Juve a quelle cifre ha preso un campione: possono sembrare tanti soldi, ma tenendo conto dell’età in futuro potrebbe valere molto di più.”
Il dirigente del Lecce parla a livello tecnico del trasferimento
Pantaleo Corvino è un ex dirigente della viola, nella sua esperienza ha avuto a che fare con tanti trasferimenti, Dusan Vlahovic dal Partizan incluso. Il commento sulla vicenda del trasferimento del giocatore che lui stesso ha portato alla Fiorentina è palese, intendo che non si poteva fare altrimenti se non cedere la punta. La Juventus è stata certamente brava ad anticipare la concorrenza per arrivare al capocannoniere dell’attuale campionato alla pari con Ciro Immobile.
Queste le parole finali di Pantaleo Corvino: “La Fiorentina aveva poca forza contrattuale, con altri parametri a queste condizioni non lo aveva mai ceduto. Non posso giudicare il fatto che l’abbiano venduto a gennaio ma l’addio era una dinamica fisiologica”. Insomma un trasferimento che alla fine non scontenta nessuno, la Juventus ha il suo nuovo bomber, la Fiorentina i soldi e Vlahovic una big e un ingaggio da top player.